Un progetto all’avanguardia
Il progetto, della durata di 20 anni, è stato lanciato nel marzo 2022 e prevede due filoni di attività: da un lato, l’efficientamento energetico di 13 edifici di proprietà comunale; dall’altro, un intervento di riqualificazione urbana riguardante l’illuminazione pubblica, con la riconversione di oltre 3.300 punti luce a Led, tecnologie di telecontrollo da remoto con funzione adattiva, nuovi regolatori e lanterne semaforiche e la messa in sicurezza di quadri elettrici e impianti.
“Grazie agli interventi sull’illuminazione pubblica abbiamo avuto importanti risvolti dal punto di vista della percezione della sicurezza da parte dei cittadini, che sono stati molto positivi. Non abbiamo solo migliorato la qualità dei servizi offerti ma anche un discorso che ruota intorno alla prevenzione, per migliorare qualità della vita e sicurezza nella nostra città” ha dichiarato Giulia Guazzora, Sindaca di San Mauro Torinese.
Per Enel X è un’ulteriore conferma del ruolo di avanguardia nella transizione verso un modello urbano più sostenibile. Per la città di San Mauro (circa 19.000 abitanti), è un modo per ridurre le spese, aumentare l’efficienza energetica e ottimizzare i servizi per i cittadini: in definitiva, per migliorare la sostenibilità ambientale e sociale.
Edifici pubblici riqualificati e più efficienti
I centri urbani e le infrastrutture pubbliche costituiscono oggi un fattore chiave per stimolare una concreta transizione energetica. In Italia, circa il 55% della superficie occupata dal patrimonio immobiliare è di pertinenza della Pubblica Amministrazione, e circa il 70% degli edifici è stato costruito prima del 1976, anno di entrata in vigore della prima legge sui consumi energetici edilizi. Questo dato, che può apparire come un limite strutturale del nostro Paese, può al contrario essere trasformato in una grande opportunità per le pubbliche amministrazioni e tutti i cittadini. Un esempio è proprio quello che Enel X ha realizzato insieme al Comune di San Mauro Torinese, con 13 edifici pubblici riqualificati ed efficientati grazie all’installazione di pompe di calore, pannelli fotovoltaici, cogeneratori, sistemi di telecontrollo, e soluzioni a LED.
Uno dei fiori all’occhiello del progetto è stato la realizzazione di un edificio NZEB (Nearly Zero Energy Building), cioè con un impatto ambientale prossimo a zero. Si tratta della Scuola dell’Infanzia “Freinet”, che attraverso la sostituzione degli infissi, l’installazione di valvole termostatiche e di pompe di calore, il cappotto termico, un impianto fotovoltaico e di cogenerazione, è diventata una delle prime scuole NZEB in Italia.
“Nello scegliere su quali edifici pubblici intervenire, abbiamo dato particolare attenzione alle scuole, perché riteniamo che gli interventi di efficientamento e messa in sicurezza in Italia debbano partire proprio dalle infrastrutture scolastiche e debbano essere rivolti principalmente ai giovani” prosegue la Sindaca.
Inoltre, tutti gli edifici riqualificati sono stati dotati di strumenti per il telecontrollo e la telegestione, fra cui sensori e dispositivi di monitoraggio collegati in tempo reale a una piattaforma digitale centralizzata: è così possibile gestire in modo automatizzato e da remoto l’intero patrimonio comunale.
Un modello da esportare
La decisione del Comune di San Mauro Torinese e il contributo di Enel X hanno ottenuto un importante riconoscimento a livello internazionale: il progetto è stato scelto come uno dei due case study europei dal rapporto “Accelerating the Decarbonization of Buildings: The Net-Zero Carbon Cities Building Value Framework”, pubblicato nel gennaio 2022 dal World Economic Forum (WEF), in collaborazione con Accenture, per proporre approcci innovativi ed efficienti alla decarbonizzazione nel settore degli edifici.
Il documento, che definisce Enel X “a leading smart energy service provider”, sottolinea in particolare il ruolo innovativo delle tecnologie digitali, delle soluzioni di Internet of Things e dell’automazione per massimizzare l’efficienza.