Gli strumenti
Per quanto riguarda i consumi di elettricità, per esempio, si procede di solito utilizzando uno strumento, un misuratore , che è in grado di misurare le principali grandezze elettriche o termiche, come i chilowattora consumati e la potenza elettrica assorbita da ogni singolo dispositivo connesso alla rete o utilizzatore di calore, che si tratti di un macchinario per la produzione, un server di gestione dei dati o un impianto di condizionamento.
Lo sviluppo di un modello
Il primo passo è quello di sviluppare il “modello energetico” del sito/reparto individuando come il vettore energetico viene utilizzato. Ad ogni utilizzo significativo occorre associare uno strumento per misurare il vettore e come correlare i consumi . Si tratta, in sostanza, di creare in azienda una rete di sensori capace di raccogliere dati che poi vengono monitorati e analizzati da un software, secondo un progetto che tenga conto dell’attività e del processo di produzione.
Il monitoraggio
(1) ESCo - Energy Service Company sono società che si occupano della gestione degli interventi di efficienza energetica delle aziende eventualmente finanziando gli interventi stessi. La normativa italiana prevede che queste società debbano essere certificate UNI-CEI11352.
(2) EGE Esperto in Gestione Energia è una figura professionale certificata per operare come consulente nel settore dell’energia. Per operare in Italia deve essere certificato UNI-CEI 11339.