Il Project Financing a iniziativa privata è una formula di Partenariato Pubblico-Privato disciplinata dal comma 15 dell’art. 183 del Codice dei contratti pubblici (D.Lgs 50/2016) e consente agli operatori privati di proporre e realizzare investimenti di interesse pubblico, sostenendone il costo al posto dell’Amministrazione e ottenendo in concessione il bene realizzato per un tempo congruo a garantirne la sostenibilità economico-finanziaria.
La collaborazione avviene in forma di vera partnership secondo il seguente processo a step, semplice e trasparente:
1. Audit energetico: Enel X effettua a proprie spese e senza vincoli per la PA una diagnosi energetica sugli asset oggetto della proposta. Non c’è nessuno elemento che ostacoli questa prima fase e nessun obbligo di evidenza pubblica, essendo ogni operatore privato libero di richiedere l’accesso a tali informazioni.
2. Identificato il punto di partenza, sia in termini infrastrutturali che di spesa corrente, si procede con lo studio di fattibilità che individua le soluzioni tecnologiche migliori al fine di raggiungere gli obiettivi di servizio o di spesa della PA. La collaborazione in questa fase è essenziale per orientare correttamente le scelte di investimento fra le esigenze dell’Ente e la fattibilità tecnica. Enel X si fa carico dell’intero costo di progettazione
3. Conclusa la fase di progettazione, viene quindi depositata formalmente una proposta che contiene:
- Il progetto di fattibilità
- La specificazione delle caratteristiche del servizio e della gestione
- La bozza di convenzione
- Il Piano Economico-Finanziario asseverato da un istituto di credito
- La Matrice di Rischi, con cui l’Ente verifica la convenienza del ricorso al Partenariato Pubblico-Privato rispetto a un appalto tradizionale
4. Entro 90 giorni, l’Ente valuta la proposta in relazione alle richieste fatte. Può ovviamente richiedere approfondimenti o l’applicabilità di qualche modifica.
5. La valutazione termina con esito positivo quando l’Ente dichiara la fattibilità dell’iniziativa.
6. Il progetto approvato viene quindi messo a base di gara, aprendo la possibilità a ricevere offerte da tutti gli operatori che ne abbiano i requisiti, in piene trasparenza e pubblica evidenza.
Perché il Project Financing?
- È un processo semplice e trasparente, che consente alla PA di non farsi carico direttamente delle fasi di analisi e progettazione
- Consente di strutturare il progetto sulla base dell’effettivo interesse specifico dell’Ente, facendo leva su un partner privato esperto
- Gli investimenti privati sono più cospicui e di qualità rispetto a quelli che si otterrebbero da una normale gara di appalto e producono un valore ancora superiore in termini infrastrutturali e di servizio
- È personalizzabile al punto da poter limitare significativamente l’uso delle risorse pubbliche e ottenere da subito una riduzione della spesa pubblica corrente
- Il partner privato si fa carico del rischio in luogo dell’Ente
- Il processo, la proposta e il servizio sono realizzati nel pieno rispetto del Codice dei contratti pubblici, in misura almeno pari a quanto prevedono i principali benchmark di mercato (es. Consip) e in conformità alle linee guida dell’Autorità Nazionale Anticorruzione (ANAC).