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Una mappa navigabile per stimare le emissioni di CO₂ del Comune

A quanto ammontano le emissioni antropiche di CO₂ in ogni Comune italiano? Come è variato questo valore negli ultimi 20 anni? In quali micro-distretti urbani si concentrano maggiormente le emissioni? Il CO₂ City Index, indicatore sviluppato da Enel X a partire da dati open, permette ai Comuni italiani di stimare il livello di emissioni antropiche di CO₂ per ogni micro-distretto urbano e nel corso del tempo. Le stime legate a distretti di 1 km² e le viste d’insieme delle emissioni sul proprio territorio con lo spaccato dell’impatto dei principali settori, dai trasporti alle attività industriali e agli edifici, sono un supporto concreto per definire un percorso personalizzato di interventi innovativi per la carbon-neutrality della propria città.

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Come funziona?

Come viene calcolato

La serie storica dal 2000 al 2019 è calcolata valorizzando dati e modelli open del progetto ODIAC del National Institute for Environmental Studies (NIES)* giapponese, che consentono di correlare le emissioni di CO₂ nazionali con fattori locali di urbanizzazione rilevati via satellite, come la luminosità notturna o con la presenza di impianti industriali. Queste analisi rendono disponibile una stima delle emissioni antropiche di CO₂ con una risoluzione spaziale di 1 km² per tutti i micro-distretti italiani, che vengono successivamente aggregati rispetto ai confini amministrativi dei Comuni italiani per fornire anche una vista delle emissioni CO₂ comunali sia rapportate all’estensione territoriale che alla popolazione residente.

 

Le stime per gli anni 2020 e 2021, sono state calcolate a partire da dati e metodologie open provenienti da fonti istituzionali Italiane ed Internazionali**, a cui in via sperimentale sono stati associati modelli ad hoc - basati sulla presenza sul territorio di servizi e infrastrutture, sempre rilevati tramite open data -  per arrivare ad una granularità spaziale di 1 km² per i principali settori emissivi.

Open Data

Lo sviluppo di questo indicatore fa parte di un programma avviato dall’unità di Innovazione di Enel X per valorizzare gli Open Data, risorsa preziosa quanto frammentata, e restituirli alle Pubbliche Amministrazioni tramite indicatori ottenuti grazie a modelli sviluppati ad hoc. L’obiettivo dell’iniziativa è supportare al meglio la transizione sostenibile delle città tramite dati oggettivi e scientifici.
come funziona CO2 City Index

 

*ODIAC Fossil Fuel CO₂ Emissions Dataset – DOI: 10.17595/20170411.001

** UNFCC Common Reporting Format (CRF); Annex I Report for EMEP Centre on Emission Inventories and Projections (CEIP); EMEP Grid Emission; ISPRA EF combustion 2020 and EF Transport 2020; IPCC Emission factor Database

 

La soluzione C0₂ City Index si basa su dati aperti, prodotti dal progetto ODIAC per la serie storica 2000-2019 e da fonti Istituzionali Italiane ed internazionali per gli anni 2020-21,  messi a disposizione gratuitamente da Enel X a valle di elaborazioni statistiche per supportare le Pubbliche Amministrazioni nelle loro analisi relative alla decarbonizzazione del territorio. Le stime prodotte dalla soluzione CO₂ City Index a valle di aggregazioni ed elaborazioni di statistica descrittiva e spazializzazione, sono da considerarsi indicative e non comparabili ai dati di emissioni certificati con misurazioni puntuali. Pertanto, Enel X non risponde dell’uso che verrà fatto dagli utenti di tali dati e informazioni e declina ogni responsabilità per qualsivoglia costo, spesa, perdita o danno derivante dall’utilizzo dei dati e/o dall’affidamento sulle informazioni in esso contenute.