Elettricità, il vettore energetico del futuro
Lo studio Electrify 2030 è stato realizzato da The European House - Ambrosetti in collaborazione con Enel X e Fondazione Centro Studi Enel e presentato a Cernobbio durante il 44° Forum The European House - Ambrosetti
Pubblicato il 26 Settembre 2018

C'è un fil rouge che unisce nuove filiere industriali, nuovi posti di lavoro e nuovi investimenti. Un filo che si sta sviluppando nel corso degli ultimi anni che rappresenta un'opportunità senza precedenti e che prende il nome di elettrificazione.
Elettrificazione come fattore abilitante di sviluppo economico, sostenibilità e resilienza, nonché leva fondamentale per ridurre le emissioni di CO2.
Con queste parole possiamo sintetizzare il risultato delle analisi e delle proposte dello studio Electrify 2030, realizzato da The European House - Ambrosetti in collaborazione con Enel X e con la Fondazione Enel e presentato durante il Forum di Cernobbio.
I numeri della ricerca
A Cernobbio sono stati presentati i numeri della ricerca. In particolare il quadro per l’Italia è positivo: il nostro Paese ha attualmente un livello di elettrificazione pari al 21% e, secondo gli scenari rappresentati, ha la possibilità di raggiungere una percentuale compresa tra il 24% e il 30% entro il 2030.
Il settore con il più alto potenziale di elettrificazione è quello dei trasporti, in cui la filiera è rappresentata da 160.000 imprese, 820.000 persone occupate e un fatturato complessivo pari a 420 miliardi di euro, stimato in crescita per il 2030 tra i 102,4 e i 456,6 miliardi di euro.
In Italia la filiera industriale complessiva delle tecnologie di elettrificazione è potenzialmente costituita da circa 17.000 imprese, con oltre 320.000 dipendenti e un fatturato totale pari a circa 80 miliardi di euro. Lo studio in particolare individua sei tecnologie di elettrificazione su cui puntare: pompe di calore, luci a LED, sistemi elettrochimici di accumulo, motore elettrico, power electronics ed energy management system con un fatturato complessivo stimato tra i 135 e i 326,5 miliardi di euro al 2030.
Il merito di questo studio è proprio quello di analizzare per la prima volta l’intera catena del valore collegata all’elettrificazione attesa al 2030, mappando le competenze del sistema Paese ed analizzandone punti di forza e debolezza. Si tratta dunque di uno strumento fondamentale al servizio sia del mondo imprenditoriale che dei policy maker, per dare una reale dimensione del potenziale connesso alla transizione energetica e far convergere gli sforzi verso quei settori con maggiore possibilità di sviluppo.
L’infrastruttura di ricarica si sta espandendo e il prezzo delle batterie sta diminuendo. Pensiamo che molto presto le auto elettriche diventeranno accessibili alla famiglia media italiana e che quindi assisteremo ad un mercato di massa
La Formula E torna in Cile, stavolta senza pit-stop
Seconda stagione per il Campionato Mondiale ABB-FIA Formula E, di cui Enel X è Official Smart Charging Partner. Grazie al supercharger JuicePump e alle nuove batterie dalla capacità raddoppiata, la gara non si ferma neanche per una sosta
Australia, rete elettrica al sicuro con EnerNOC
La società del Gruppo Enel, specializzata nei servizi ausiliari di controllo della frequenza, entra nel mercato elettrico australiano con i servizi di controllo di frequenza per garantire la stabilità della rete.
Eco-Sismabonus: tutte le novità del 2019 e il ruolo di Enel X
L’offerta di Enel X è una proposta di riqualificazione energetica “chiavi in mano”, per condòmini, condomìni e amministratori di condominio.
La riqualificazione urbana corre alla velocità della luce
I progetti di illuminazione pubblica e artistica di Enel X riqualificano le città e i siti storici con i colori green del risparmio economico e della sostenibilità ambientale