L’innovazione, per un’azienda, è un beneficio incomparabile da due punti di vista. All’esterno consente di presentare prodotti e servizi sempre nuovi, al passo con i tempi e di interesse per i nostri clienti; all’interno fornisce motivazione ed entusiasmo ai lavoratori: come afferma Erez Tsalik, uno dei guru mondiali dell’innovazione, “avere un’idea o una soluzione innovativa è una delle sensazioni più belle del mondo”.
E – si sa – persone felici fanno prodotti felici.
È dunque fondamentale creare un clima in cui l’innovazione sia un processo costante e non un’eccezione: una sfida tanto più urgente oggi, in un panorama caratterizzato da una concorrenza sempre più agguerrita da un lato e clienti sempre più esigenti dall’altro.
Si tratta allora di passare da un concetto tradizionale di innovazione “incrementale”, in cui cioè le idee e i cambiamenti si presentano uno per volta, a un approccio più completo ed efficace, a 360 gradi: l’innovazione continua, vale a dire un metodo in cui l’innovazione è incorporata negli stessi processi aziendali. Solo così è possibile mantenersi in linea con le domande del mercato, in modo da reagire con creatività e agilità a richieste, cambiamenti e pericoli, e senza mai perdere di vista i concorrenti vecchi e nuovi. Allo stesso tempo, si crea un ambiente in cui chi lavora è più soddisfatto e incentivato a innovare ulteriormente, innescando un circolo virtuoso.
Abbiamo fatto nostra questa nuova logica e lavoriamo in totale sinergia con la funzione Innovazione e Sostenibilità del Gruppo Enel. Infatti abbiamo dato vita a una struttura creata con lo scopo di favorire l’innovazione continua e trasformarla in valore per l’azienda e per i clienti: la funzione Innovation Product Lab.
Innovation Product Lab ha sviluppato un modello secondo cui l’innovazione segue un processo suddiviso in 4 fasi. Al termine di ogni fase è prevista una soglia, cioè una valutazione in base alla quale si decide se il procedimento continua e, in caso affermativo, come si passa alla fase successiva. In sintesi, la progressione può essere schematizzata così:
- Prima fase: creazione e raccolta delle idee generate non solo internamente ma provenienti anche da piattaforme esterne in un processo veramente “Open innovation”
- Prima soglia: l’Innovative Products Scouting Committee, composto da diversi membri dell’IPL, svolge uno screening preliminare
- Seconda fase: solo i progetti approvati iniziano la fase di Design preliminare e lo studio di pre-fattibilità
- Seconda soglia: l’Innovative Products Screening Committee esegue una valutazione più tecnica e una di business dettagliata, coinvolgendo le Global Product Lines e le altre funzioni aziendali rilevanti per i progetti
- Terza fase: ulteriori approfondimenti sulla fattibilità del progetto; Fine-Tuning
- Terza soglia: l’Innovative Products Committee approva i progetti per la loro fase di esecuzione
- Quarta fase: realizzazione dei progetti e verifica del loro interesse presso i clienti
- Quarta soglia: in una riunione, chiamata Innovative Products Hand-over Meeting, i progetti definitivamente approvati passano alle Global Product Lines che si occuperanno della loro implementazione nei mercati.
In totale, per il processo è prevista una durata di circa 6 mesi, al termine dei quali non solo il progetto innovativo diventerà un prodotto a tutti gli effetti, ma con i risultati ottenuti alimenterà anche lo sviluppo di nuove idee.
E l’innovazione continua.