In una situazione come quella attuale, in cui il prezzo dell’energia per le aziende è in aumento, diventa
fondamentale riuscire a rendere più efficiente il suo utilizzo: questo passa, necessariamente, attraverso il monitoraggio. In questo modo, infatti, si riescono a
controllare e quantificare le prestazioni, individuando i possibili miglioramenti da effettuare per avere un risparmio, sia nel breve che nel lungo periodo. Un utilizzo consapevole è infatti il primo passo per l’
efficienza energetica, oltre a permettere di avere accesso a incentivi economici come i
Titoli di Efficienza Energetica. In più, per quanto riguarda le grandi imprese (con oltre 250 dipendenti), quelle con fatturato annuo superiore a 50 milioni e quelle energivore, esiste un vero e proprio obbligo normativo (D. Lgs. 102/2014 poi modificato dal D.Lgs 73/2020) per la
diagnosi energetica, mentre le altre aziende possono aderire su base volontaria.