Quando si genera elettricità bruciando un combustibile, buona parte dell’energia prodotta si disperde sotto forma di calore. Perché non valorizzare questo calore anziché sprecarlo? I sistemi di trigenerazione permettono di utilizzarlo sia per il riscaldamento sia per il raffrescamento, grazie al recupero termico e ad un procedimento fisico chiamato ciclo frigorifero ad assorbimento alimentato proprio dal calore di scarto.
Visto che si utilizza una parte di energia che andrebbe sprecata, si parla di impianti ad alta efficienza; il risparmio energetico comporta anche un vantaggio economico oltre a un beneficio per l’ambiente che può aumentare ulteriormente a seconda del combustibile (spesso è il metano ma può essere anche diesel, biomassa, biogas o biodiesel).