
1. Coppia Maggiore
2. Frenata rigenerante
Una delle differenze più evidenti tra le auto elettriche e le auto a motore endotermico è sicuramente il sistema di frenata. Fondamentalmente, alla guida di un’auto elettrica il pedale del freno può non essere utilizzato, grazie alla frenata rigenerativa.
Pur con le dovute differenze, tutte le auto elettriche frenano in modo consistente appena si toglie il piede dal pedale dell’acceleratore e, nella maggior parte dei casi, il conducente ha la possibilità di impostare l’intensità della frenata rigenerativa.

3. Comfort acustico
4. Colonnine e cavo

5. Conoscere l'autonomia
Uno dei focus principali dell’utente, per quanto riguarda le vetture elettriche, è sicuramente l’autonomia. Si tenga presente che quella dichiarata è un’autonomia “stimata”, stabilita su ciclo WLTP (Worldwide harmonized Light vehicles Test Procedure), il quale analizza per lo più l’utilizzo medio giornaliero e misto.
Come per le vetture endotermiche, l’autonomia segnalata dalla vettura può cambiare continuamente, a seconda di diversi fattori. Ad esempio, andare a velocità elevate fa scendere più velocemente i km rimanenti, poiché la batteria avverte l’aumento di potenza e dovrà compiere uno sforzo maggiore per permettere al motore di erogarla.
L’autonomia, che viene sempre dichiarata dalla vettura in base all’uso del conducente, può ridursi anche usufruendo del climatizzatore, oppure scegliendo modalità di guida che esaltano le prestazioni.
Il conducente deve inoltre prendersi cura della batteria: per far sì che l’autonomia rimanga sempre buona, infatti, è sconsigliato lasciare il veicolo con un basso livello di carica troppo a lungo.
6. Organizzare i percorsi
