/apps/enel-x-digital-ecosystem/templates/page-content

Salta il contenuto
Pannelli solari sopra a una serra

Incentivi fotovoltaico a supporto dell’agrisolare

Scopri i contributi statali disponibili per la realizzazione di impianti fotovoltaici sugli edifici produttivi in ambito agricolo.

Hai bisogno di informazioni?

Nell’ambito del Piano Nazionale di Ripresa e Resilienza (PNRR), missione 2, componente 1, investimento 2.2 “Parco Agrisolare”, il Ministro delle Politiche Agricole Alimentari e Forestali ha disposto con il Decreto Ministeriale del 19 aprile 2023 un contributo a fondo perduto fino all’80% della spesa, grazie alle risorse residue dei precedenti decreti, per la realizzazione di impianti fotovoltaici da installare sui tetti degli edifici a uso produttivo nei settori agricolo, zootecnico e agroindustriale, compresi quelli destinati alla ricezione e ospitalità nell’ambito dell’attività agrituristica.

Le risorse residue destinate al finanziamento dei suddetti interventi (1.500 milioni di euro già stanziati con il decreto del 25 marzo 2022) ammontano a 998 milioni di euro suddivise nel seguente modo:

Enel X e Borgoluce insieme

Enel X e Borgoluce insieme

L’azienda agroalimentare trevigiana accresce con le soluzioni di Enel X la sua ecosostenibilità.

a)  698 milioni di euro sono destinati alla realizzazione degli interventi realizzati dalle aziende agricole attive nella produzione agricola primaria;

b) 150 milioni di euro sono destinati agli interventi realizzati dalle aziende agricole attive nel settore della trasformazione di prodotti agricoli;

c) 75 milioni di euro sono destinati agli interventi realizzati dalle aziende agricole attive nella trasformazione di prodotti agricoli in prodotti non agricoli;

d) 75 milioni di euro sono destinati agli interventi realizzati dalle aziende agricole attive nella produzione agricola primaria eccedenti il limite di autoconsumo ovvero il limite di autoconsumo condiviso.

 

Si tratta di contributi a fondo perduto erogabili in base ai seguenti criteri:

  • 80% delle spese ammissibili se la potenza dell’impianto fotovoltaico è compresa tra 6 kWp e 200 kWp;

  • 65% delle spese ammissibili se la potenza dell’impianto fotovoltaico è compresa tra 200 kWp e 500 kWp;

  • 50% delle spese ammissibili se la potenza dell’impianto è maggiore di 500 kWp fno al massimo di 1000 kWp. 

Tale distribuzione per fasce di consumo è valida solo per le aziende di trasformazione di prodotti agricoli in agricoli (cat.2 A), per le aziende agricole primarie il contributo è sempre dell’80%.

 

Le suddette quote potranno essere oggetto di modifica e/o integrazione nel corso di attuazione della misura, in relazione all'andamento della stessa. Un importo pari ad almeno il 40 per cento delle predette risorse è destinato al finanziamento di progetti da realizzare nelle Regioni Abruzzo, Basilicata, Calabria, Campania, Molise, Puglia, Sardegna e Sicilia.

Incentivi per fotovoltaico: a chi sono rivolti?

Genagricola verso l’impatto zero

Genagricola verso l’impatto zero

Prosegue il cammino con Enel X verso l’agricoltura del terzo millennio.

Sono considerati soggetti beneficiari:

 

  • Gli imprenditori agricoli, in forma individuale o societaria.

  • Le imprese agroindustriali in possesso di codice ATECO di cui al Bando che sarà emanato.

  • Le cooperative agricole che svolgono attività di cui all’art. 2135 del Codice Civile.

  • Le cooperative o loro consorzi di cui all’art. 1, comma 2, del D.Lgs. 228/2001.

Sono esclusi i soggetti esonerati dalla tenuta della contabilità IVA, aventi un volume di affari annuo inferiore a 7.000 euro.

Interventi e spese ammissibili

Gli interventi ammissibili all’agevolazione, da realizzare sui tetti/coperture di fabbricati strumentali all’attività agricola, zootecnica e agroindustriale, devono prevedere l’installazione di impianti fotovoltaici, con potenza di picco non inferiore a 6 kWp e non superiore a 1000 kWp.

Contestualmente alla posa in opera dei pannelli fotovoltaici, possono essere eseguiti uno o più dei seguenti interventi di riqualificazione ai fini del miglioramento dell’efficienza energetica delle strutture:

  • rimozione e smaltimento dell’amianto (o dell’eternit) dai tetti;

  • realizzazione dell’isolamento termico dei tetti;

  • realizzazione di un sistema di aerazione connesso alla sostituzione del tetto.

Impianti fotovoltaici

Impianti fotovoltaici

Accompagniamo la tua azienda nel percorso di sostenibilità.

Efficienza energetica

Efficienza energetica

Tecnologie d’avanguardia per sfruttare l’energia nel miglior modo possibile.

Per la realizzazione degli impianti fotovoltaici sono considerate ammissibili le seguenti spese, fino a un massimo di 1.500 €/kWp (con ulteriori 1.000 €/kWp ove siano installati anche sistemi di accumulo, entro un limite massimo di 100.000 €):

  • acquisto e posa di moduli fotovoltaici, inverter, software di gestione, ulteriori componenti di impianto;

  • sistemi di accumulo;

  • fornitura e messa in opera dei materiali necessari alla realizzazione degli interventi;

  • costi di connessione alla rete.

Non sono ammissibili i costi di acquisto di beni usati o in leasing.

 

Tutti gli interventi elencati devono essere conformi alle norme nazionali e dell’Unione Europea in materia di tutela ambientale e non devono arrecare un danno significativo all’ambiente (principio del “Do no Significant Harm” o DNSH).

 

La spesa massima ammissibile per singolo soggetto beneficiario è pari a 2.330.000 euro.

Come richiedere il contributo

Le domande dovranno essere presentate tramite la Piattaforma informatica predisposta dal Soggetto attuatore GSE, accessibile dall'Area Clienti GSE a partire dalle ore 12 del giorno 12 settembre 2023 e fino alle ore 12 del giorno 12 ottobre 2023.

Per maggiori informazioni, è possibile consultare la sezione dedicata Attuazione Misure PNRR > Parco Agrisolare.


I soggetti beneficiari dovranno realizzare, collaudare e rendicontare gli interventi entro 18 mesi dalla data della pubblicazione sui siti del Ministero e del soggetto attuatore dell’elenco degli ammessi.